GLI ESORDI DI BLU A MILANO – Parte 3

06/11/2019 Off By Tecla
GLI ESORDI DI BLU A MILANO – Parte 3

Please don’t Feed the Sponsors è l’ultimo murale dipinto da Blu in occasione dell’Urban Edge Show di Milano (1). L’opera è ancora oggi un simbolo del festival in difesa dello spirito dell’arte urbana.

Leggi l’articolo e scopriamola insieme!

Blu e la polemica sui videogiochi

Please don’t Feed the Sponsors si distingue dalle opere precedenti (2) di Blu, perché allude a un episodio avvenuto durante l’Urban Edge Show. A un certo punto gli artisti e i curatori si scontrano con la produzione del festival. Il motivo? La presenza dei videogiochi. 

Ecco il racconto di Microbo

I videogame (che con la strada non hanno niente a che fare) non hanno mai fatto parte della mostra. Ma sono stati imposti da uno degli sponsor, che all’ultimo momento ha voluto le console dei suoi videogiochi. Questo ha creato forti tensioni tra gli artisti e la produzione. Da qui è derivata l’opera di Blu Please don’t Feed the Sponsors. Fortemente voluta da tutti noi e osteggiata invece dalla produzione che voleva cancellarla. 

Please don't Feed the Sponsors

Il murale di Blu – difeso a spada tratta dagli artisti – raffigura un uomo di mezza età con un bel completo lilla e bianco. L’artista lo ritrae in piedi con la testa piegata e sul volto un’espressione triste. Con la mano sinistra regge il portafoglio, mentre con la destra lascia cadere davanti a sé una manciata di monete d’oro. 

Il gesto del personaggio è interessante, perché è lo stesso che facciamo quando vogliamo gettare le briciole agli uccelli. Non a caso, alle sue spalle compare il cartello con la scritta in inglese: “Si prega di non dare da mangiare agli sponsor“.

Bibliografia

Note

  1. Durante l’Urban Edge Show di Milano Blu realizzò un’altra opera poco distante dalla sede del festival. Il murale è stato cancellato nel 2015 dal dipinto di Frode e Manu Invisible (previo consenso di Blu). Quest’ultimo si trova sulla parete che collega la chiesa di S. Cristoforo e il ponte ferroviario sul Naviglio Grande.
  2. Leggi GLI ESORDI DI BLU A MILANO – Parte 1 e Parte 2.
  3. La fonte principale di questo articolo è la mia corrispondenza personale con Microbo del 2017.