La sera del 5 maggio 2019 l’artista torinese Manuela Maroli offre una rosa rossa alla sua città. La performance dal titolo Presencesi è svolta, dalle ore 18.00 alle 19.00, in piazza San Carlo a Torino.
Ti regalo una rosa
Manuela Maroli è una performer e body artist torinese che usa il linguaggio universale del corpo per comunicare un messaggio poetico (1). Infatti le sue performance mirano a toccare il cuore del pubblico, invitandolo all’azione e al dialogo.
Domenica 5 maggio 2019 sceglie di esibirsi nella splendida cornice di piazza San Carlo, nel cuore pulsante di Torino. Per un’ora Manuela Maroli sfida il vento primaverile, tutt’altro che mite, ergendosi immobile alle spalle del monumento equestre(2). Con entrambe le mani sostiene un vassoio d’acciaio su cui è adagiata una rossa rossa. La performance si intitola “Presenza” ed è un omaggiodell’artista alla propria città e ai suoi abitanti.
Il pubblico
La performance è una forma d’arte basata sull’improvvisazione e il coinvolgimento del pubblico. Perciò è impossibile prevedere il comportamento di quest’ultimo, che talvolta sorprende l’artista.
Durante l’esibizione di Manuela Maroli gli spettatori reagiscono in maniera diversa. C’è chi preferisce osservarla in disparte e chi si avvicina per chiederle spiegazioni, ma nessuno accetta la rosa in regalo. Solo un mimo travestito da Topolino si spinge oltre, facendosi ritrarre insieme all’artista.
La performance non va spiegata
Nelle opere di Manuela Maroli il vero protagonista è il pubblico, che ha totale libertà di pensiero e di azione. Per questa ragione l’artista non spiega mai le sue performance, ma preferisce dare dei piccoli indizi.
Secondo me l’arte ha un suo mistero. Il suo significato non può essere mai compreso del tutto, perché la verità assoluta non esiste (3).
Anche se lo scopo di Manuela Maroli è quello di lanciare dei messaggi all’osservatore, non le importa che questi siano capiti o meno. Ciò che per lei conta davvero è l’interazione del pubblico durante la sua performance.