WALL-PAPER | Il graffiti-writing è storia

11/12/2018 Off By Tecla
WALL-PAPER | Il graffiti-writing è storia

Dal 2 novembre all’11 dicembre 2018 la galleria Docks 74 de Il Cerchio e le Gocce presenta WALL-PAPER, la mostra collettiva di CHAS, RESER e SWET. Tre figure storiche del graffiti-writing europeo, che hanno rivoluzionato lo stile del lettering.

L’evento fa parte del programma di NESXT Independent Art Festival

Un muro di carta

WALL-PAPER è la prima mostra de Il Cerchio e le Gocce dedicata interamente al fenomeno del graffitismo. Il curatore è Riccardo “Corn79” Lanfranco, che sceglie un approccio installativo per raccontare il percorso di tre artisti conosciuti a livello internazionale. Sono l’olandese CHAS, l’italiano RESER e il danese SWET. Tre nomi che hanno fatto la storia del graffiti-writing in Europa.

L’esposizione è suddivisa in due parti e in entrambe domina la carta. La prima è un’installazione site specific formata da centinaia di bozzetti e fotografie di pezzi realizzati dalla fine degli anni Ottanta ad oggi. Gli schizzi in bianco e nero, le istantanee e i disegni a colori rivestono due pareti della sala, ricreando il caos tipico dello studio dell’artista. La seconda presenta invece un allestimento più tradizionale con i tre collage dei writer incorniciati e appesi al muro.

Da sempre l’obiettivo del writing è la ricerca dello stile. Infatti il soggetto principale di WALL-PAPER è lo sketch, il primo passo verso la progettazione dei graffiti nello spazio pubblico. Si tratta per lo più di bozzetti veloci e istintivi, che sperimentano la composizione e la forma delle lettere. Segni su carta che seguono i principi fondamentali del movimento artistico: la gestualità, l’improvvisazione, il potere della sintesi e la velocità d’esecuzione. Doti che fanno dei writer dei grandi artisti.

Artisti internazionali

CHAS, RESER e SWET sono tre mostri sacri del graffitismo internazionale. Modelli di riferimento intramontabili per intere generazioni di artisti. Si sono formati in tempi e luoghi diversi, dalla fine degli anni Ottanta ai primi anni Novanta, e il loro stile è sempre in continua evoluzione. Hanno un approccio ai graffiti molto simile. Infatti producono moltissimo, sia a livello quantitativo sia qualitativo. E il loro motto è dipingere in ogni situazione, autorizzata o meno. 

Il danese SWET è il più maturo dei tre. Il suo percorso inizia nel 1985 e da allora è una presenta costante nella scena artistica internazionale. È famoso per aver sviluppato uno stile europeo del wildstyle.

CHAS si avvicina al writing nel 1989, quando gli capita tra le mani una copia di Subway Art, e da allora non ha mai abbandonato gli spray. La sua celebrità è legata a LoveLetters, una crew leggendaria di cui è co-fondatore, che ha segnato la storia dei graffiti. In Olanda è conosciuto anche come curatore di convention e festival di arte urbana. 

RESER è il writer più celebre del panorama torinese e quello che dipinge da più tempo, precisamente dall’estate del 1994. Le sue prime fonti di ispirazione sono le pareti dipinte lungo le vie ferroviarie, che vede durante i viaggi a Parigi ed Amsterdam. Dopodiché conosce Spyder e crea il suo stile, che poi diffonde nelle principali capitali europee.

Collage

Le opere più preziose della mostra sono i tre collage. SWET (1) ha creato il suo, usando tre lavori progettati a New York: una fotografia, uno schizzo e un disegno preparatorio a colori. Quello di RESER (2) è formato da tre bozzetti dall’outline nero. Infine l’opera di CHAS (3), come quella del danese, è fatta con ritagli di fotografie e disegni originali. 

Fanzine

Ma la ciliegina sulla torta è questa fanzine, prodotta da Chemistry Publishing. Un ragazzo olandese specializzato in questo tipo di pubblicazioni. La rivista contiene le opere dei writer ed è fatta interamente a mano. È in edizione limitata di 50 esemplari: tutti firmati e numerati dagli artisti. 

Note

WALL-PAPER è stata un’occasione per passare letteralmente “dalla carta ai muri”. CHAS, RESER e SWET hanno dipinto con alcuni membri de Il Cerchio e Le Gocce e di Monkeys Evolution. SWET ha presentato un workshop sulla gestualità e CHAS sulle texture. In 3-4 giorni sono stati consumati oltre 250 spray.

Tutte le fotografie, meno quelle in formato quadrato, appartengono all’associazione Il Cerchio e le Gocce di Torino.

La prima foto quadrata mostra un disegno di RESER accanto alla fotografia del treno dipinto, che risale a circa 16 anni fa.